Realizziamo con cura e attenzione bottoni a pressione personalizzati per rendere unici gli abiti.
Da oltre trent’anni Spring’85 è specializzata nella realizzazione di bottoni a pressione in metallo, detti anche bottoni automatici o bottoni a scatto. I materiali di base utilizzati sono: ottone, acciaio e ferro.
Ci rivolgiamo sia al mercato di nicchia, ovvero a quei brand che fanno del particolare il loro segno distintivo, sia al mercato più industrializzato che esige qualità nel bottone a clip da applicare ai propri capi.
Spring ’85 è specializzata nella realizzazione di bottoni a pressione.
Un bottone a pressione è costituito da quattro parti: testa, molla, godronato e olgo. Una volta assemblate le 4 componenti, il bottone permette di allacciare i due lembi di un capo di abbigliamento in maniera veloce ed elegante.
I bottoni automatici si dividono in tre categorie e differiscono per il genere di molla (la componente forata che permette la chiusura a pressione):
I bottoni automatici possono avere infinite varianti colore, quindi oltre alle classiche finiture galvaniche come canna di fucile, oro, bronzo bianco, possiamo realizzare anche colori a campione.
Era il 1886 quando Albert-Pierre Raymond inventò il nuovo bottone-fermaglio a molla più comunemente conosciuto come bottone a pressione, o clip. La storia racconta che i produttori di guanti del tempo, stanchi del metodo tradizionale del bottone da cucire e dell’asola da aprire, chiesero qualcosa di diverso. L’idea era mantenere la forma tradizionale ma evitare un passaggio che risultava scomodo. È così che il bottone a pressione diventa l’accessorio preferito ed il suo successo è stato immediato.
Oggi possiamo definire il bottone a clip come un dispositivo, formato da due parti che, sovrapposte e sottoposte a pressione, si bloccano. La forma tipica è quella tondeggiante. Una delle due parti ha una piccola protuberanza, chiamata maschio o godronato, che si inserisce nella cavità presente nell’altra metà del bottone, chiamata femmina o molla.